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20 ottobre 2012

El hombre que me ame

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
El hombre que me ame
hará poesía con su vida,
construyendo cada día
con la mirada puesta en el futuro.
...
Por sobre todas las cosas,
el hombre que me ame
deberá amar al pueblo
no como una abstracta palabra
sacada de la manga,
sino como algo real, concreto,
ante quien rendir homenaje con acciones
y dar la vida si es necesario.

El amor de mi hombre
no querrá rotularme y etiquetarme,
me dará aire, espacio,
alimento para crecer y ser mejor,
como una Revolución
que hace de cada día
el comienzo de una nueva victoria.

 Gioconda Belli
"Reglas de juego para los hombres que quieran amar a mujeres mujeres"
 
 
 

12 ottobre 2012

E Dio mi fece donna

            Illustrazione  Andy Victork



E Dio mi fece donna
E Dio mi fece donna,
con capelli lunghi,
occhi,
naso e bocca di donna....
Con curve
e pieghe
e dolci avvallamenti
e mi ha scavato dentro,
mi ha reso fabbrica di esseri umani.
Ha intessuto delicatamente i miei nervi
e bilanciato con cura
il numero dei miei ormoni.
Ha composto il mio sangue
e lo ha iniettato in me
perché irrigasse tutto il mio corpo;
nacquero così le idee,
i sogni,
l’istinto
Tutto quel che ha creato soavemente
a colpi di mantice
e di trapano d’amore,
le mille e una cosa che mi fanno donna
ogni giorno
per cui mi alzo orgogliosa
tutte le mattine
e benedico il mio sesso.
 
Gioconda Belli
 
 
 
 
 

6 ottobre 2012

Amore tra delfini

 
 
 
Amore tra delfini a balzi ti tuffi sul mio fianco leggero
ti accolgo in silenzio ti guardo tra bollicine
le tue risa cerco con la bocca spuma
leggerezza dall'acqua ossigeno dalla tua
vegetazione di clorofilla...
Dagli occhi argentati fluisce il lungo sguardo finale
ed emergiamo da corpo acquatico siamo di nuovo carne
una donna e un uomo tra le rocce.

Gioconda Belli

4 ottobre 2012

Ti domanderanno

 

"Ti domanderanno: come si traversa la vita?
Rispondi: come un abisso, su una corda tesa. In bellezza, con cautela...oscillando."

Richard Bach





 





 

3 ottobre 2012

Sempre questa sensazione di inquietudine...

  
                                                                                                       Illustrazione Lohmuller Gyuri



Sempre questa sensazione di inquietudine
Di attesa d’altro.
Oggi sono le farfalle e domani sarà la
tristezza inspiegabile,
la noia o l’ansia sfrenata...
di rassettare questa o quella stanza,
di cucire,andare qua e là a fare commissioni,
e intanto cerco di tappare l’Universo con un dito,
creare la mia felicità con
ingredienti da ricetta di cucina,
succhiandomi le dita di tanto in tanto,
di tanto in tanto sentendo che mai potrò essere sazia,
che sono un barile senza fondo,
sapendo che “non mi adeguerò mai”,
ma cercando assurdamente di adeguarmi
mentre il mio corpo e la mia mente si aprono,
si dilatano come pori infiniti
in cui si annida una donna che avrebbe
voluto essere
uccello, mare, stella,
ventre profondo che dà alla luce Universi
splendenti stelle nove…
e continuo a far scoppiare Palomitas nel cervello,
bianchi bioccoli di cotone,
raffiche di poesie che mi colpiscono
tutto il giorno e
mi fanno desiderare di gonfiarmi come un
pallone per contenere
il Mondo, la Natura, per assorbire tutto e stare
ovunque, vivendo mille e una vita differente…
Ma devo ricordarmi che sono qui e che
Continuerò
ad anelare, ad afferrare frammenti di chiarore,
a cucirmi un vestito di sole,
di luna,il vestito verde color del tempo
con il quale ho sognato di vivere
un giorno su Venere.

Gioconda Belli