Da qui si doveva cominciare:
il cielo.
Finestra senza davanzale,
telaio, vetri.
Un’apertura e nulla più,...
ma spalancata.
Non devo attendere una notte serena,
né alzare la testa,
per osservare il cielo
L’ho dietro a me,
sottomano e sulle palpebre.
Wislawa Szymborska
ma spalancata.
Non devo attendere una notte serena,
né alzare la testa,
per osservare il cielo
L’ho dietro a me,
sottomano e sulle palpebre.
Wislawa Szymborska